Nomina medico del lavoro Roma

La Nomina Medico del lavoro a Roma è uno dei servizi offerti da Studiolab. Ogni azienda, contestualmente alla redazione della Valutazione dei Rischi prevista dal Decreto Legislativo 81/08, (cosiddetto “Testo Unico sulla Salute e Sicurezza del Lavoro”), qualora siano presenti rischi per la salute dei lavoratori per i quali la legge impone di attivare la Sorveglianza Sanitaria, deve nominare un Medico del lavoro.

Tale ruolo può essere svolto da Medici Specialisti in Medicina del Lavoro e Medici Specialisti in Igiene e Medicina Preventiva, oppure Medicina Legale. Anche i medici delle Assicurazioni posso ricoprire tale ruolo, ma solo dopo aver effettuato uno specifico corso post specializzazione.

  1. Il Datore di Lavoro può scegliere fra tre opzioni (art. 39 del D. Lgs.vo 81/08):
  2. Affidarsi ad uno studio professionale che assegna all’Azienda un proprio Medico Competente;
  3. Convenzionare un Medico Competente libero professionista.
  4. Assumere alle proprie dipendenze un Medico Competente.

Chi è il medico del lavoro?

Il Medico del Lavoro o Medico competente, è una figura obbligatoria in materia di sicurezza sul lavoro così come definita dal Decreto Legislativo 81 del 2008, all’art. 2 comma 1, lettera h, che ha l’importantissimo ruolo di collaborare alla valutazione dei rischi con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e svolgere controlli sanitari, tutelando la salute dei lavoratori.

Quali aziende sono obbligate ad avere il medico del lavoro?

Le aziende obbligate ad avere il medico del lavoro, sono quelle in cui i suoi lavoratori sono esposti ai seguenti rischi per la salute:

– Rischio agenti fisici come rumore, vibrazioni mano braccio, corpo intero e rischi microclimatici;
– Rischio chimico rilevante per la salute;
– Rischi di disturbi muscolo – scheletrici come movimentazione manuale dei carichi e posture incongure;

– Rischio di esposizione a sostanze cancerogene come amianto, piombo e altri agenti pericolosi, ecc. 

E’ obbligatoria la nomina il medico del lavoro anche laddove il lavoratore svolga un’attività d’ufficio che comporti l’utilizzo di un videoterminale per più di 20 ore settimanali, o svolga la sua attività in orario di lavoro notturno.

Nomina medico del lavoro Roma e l'atto di nomina

Il medico del lavoro è nominato dal datore di lavoro, che lo sceglie sulla base dei criteri e secondo le modalità esposte nei commi precedenti, a seconda della tipologia aziendale. La nomina deve avvenire contestualmente alla redazione del DVR.

Che cos'è la Sorveglianza Sanitaria?

La sorveglianza sanitaria, come descritta nel D.Lgs. 81/2008 è l’insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa.

Le visite mediche ai lavoratori svolgono un’importantissima azione preventiva e di tutela anche per il datore di lavoro, poiché scongiurano la possibile imputazione a quest’ultimo di patologie pregresse ontratte prima del rapporto lavorativo.

Durante il rapporto lavorativo, invece, la sorveglianza sanitaria svolge un ruolo fondamentale per evidenziare possibili patologie insorte a causa dell’attività lavorativa svolta:

  • Agenti chimici, come gli acidi, le basi forti o pericolosi in generale, venuti in contatto gli apparati, in particolare quello respiratorio;
 
  • Agenti fisici, quali le radiazioni ionizzanti o non ionizzanti, di energia varia, in particolare raggi ultravioletti, raggi X, raggi gamma, il rumore, le vibrazioni, il microclima;
 
  • Agenti biologici: batteri, virus, parassiti;
 
  • Fattori di rischio psicosociali: stress lavoro correlato;
 
  • Fattori di rischio come Movimentazione Manuale dei Carichi, scorrette posture durante l’attività lavorativa, esposizione a lavoro notturno.

Cosa fa un medico del lavoro: i suoi obblighi

 Ai sensi dell’Art. 25 comma 1, il medico del lavoro deve adempiere ai seguenti obblighi:

 
  • Visita degli ambienti di lavoro e individua con il datore di lavoro e il RSPP i rischi specifici;
  • Visiona i risultati degli eventuali campionamenti ambientali effettuati;
  • Analizza gli eventuali provvedimenti adottati dagli organi di vigilanza;
  • Programma e attua con il Datore di lavoro e il RSPP le misure preventive e protettive individuate per ridurre o eliminare i rischi specifici;
  • Individua i DPI adeguati (per ogni rischio specifico e per ogni lavoratore);
  • Collabora alla redazione del DVR;
  • Propone con il RSPP, i programmi di formazione e informazione ai lavoratori;
  • Predispone i protocolli sanitari per i dipendenti;
  • Verifica idoneità alla mansione specifica dei lavoratori con stesura protocollo sanitario personalizzato.