Pratiche Apertura Attività Roma
Un servizio completo per tutti coloro che desiderano assistenza per svolgimento pratiche apertura attività Roma: dalla progettazione, all’inoltro della SCIA presso il SUAP di competenza, fino alle pratiche HACCP e prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Vuoi assistenza per aprire un’attività di qualsiasi tipo a Roma? Contattaci al Numero Verde Gratuito 800910683 e richiedici un preventivo gratuito.
Quali sono le autorizzazioni amministrative per avviare un’attività di bar, ristorante, pub, pasticceria, struttura ricettiva, scuola, attività commerciale di qualsiasi tipo a Roma?
Con l’introduzione della liberalizzazione del commercio e dei suoi orari, aprire un’attività a Roma è diventato meno vincolante, ma allo stesso tempo, richiede una maggiore attenzione nella produzione di una grande quantità di documentazione da presentare agli enti di competenza. Per questo motivo, per svolgere le pratiche di apertura attività come ristorante, bar, ecc. a Roma è importantissimo rivolgersi a un professionista qualificato.
Le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sono normate dalla Legge della Regione Lazio n. 21/2006 e dal Regolamento Regione Lazio del 19 Gennaio 2009, n.1, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35/2010.
Quando si parla di ottenere delle autorizzazioni necessarie per l’apertura di attività a Roma, si fa riferimento alla compilazione di un’autocertificazione, denominata SCIA, (Segnalazione Commerciale Inizio Attività), CLICCA QUI PER ACCEDERE AL SITO DEL COMUNE DI ROMA, con la quale il titolare dell’azienda dichiara di essere in possesso di una serie di requisiti morali, professionali, nonché igienico – strutturali ed impiantistici della propria attività, richiesti per l’apertura.
La SCIA deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale di Roma Capitale www.comune.roma.it, o direttamente tramite il sito Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) www.suaproma.comune.roma.it, previa registrazione come persona giuridica.
La SCIA comprende inoltre:
1. Allegati sanitari (come nel caso di attività alimentari e di somministrazione);
2. Relazione tecnica di un geometra o altro tecnico in possesso di abilitazione all’esercizio della professione;
3. Elaborati planimetrici attestanti la regolarità catastale e agibilità del locale in cui avrà sede operativa l’attività;
4. Allegati che certificano i requisiti professionali del titolare (corso SAB ex REC, corso in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.);
5. Allegati che certificano la sicurezza del locale dal punto di vista impiantistico: (certificazione impianto elettrico ai sensi del D.M. 37/2008, certificazione impianto aerazione forzata, ecc.).
Costo degli oneri da corrispondere al Comune di Roma
- € 350,00 per rimborso spese istruttoria per l’apertura di attività fuori gli ambiti di tutela
- € 500,00 per l’attività mediante distributori automatici in locali a ciò esclusivamente destinati.
Il pagamento può essere effettuato tramite:
- bonifico bancario intestato alla Tesoreria Roma Capitale – Banca Unicredit Spa- Municipio (I, II, III, etc.). codice IBAN: IT69P0200805117000400017084
- on line attraverso il Portale di Roma Capitale (seguendo le istruzioni riportate nel sito.
Gli steps da seguire per aprire un’attività di somministrazione o vendita di alimenti e bevande a Roma
1. Frequentazione di un corso SAB, (somministrazione alimenti e bevande, da non confondere con il corso HACCP), conosciuto anche come corso ex REC, consulta sezione dedicata del nostro sito web>;
2. Individuazione di un locale idoneo da destinare allo svolgimento dell’attività, con verifica del possesso dei requisiti igienico -strutturali (altezze, metrature,) e di illuminazione, impianti, vie di fuga, larghezza uscite, ecc.;
3. Realizzazione a regola d’arte degli impianti del locale ai sensi del D.M. 37/2008 (impianto elettrico, impianto aerazione forzata, aspirazione dei fumi di cottura);
4. Progettazione planimetria del locale con organizzazione degli spazi di lavoro e delle attrezzature da collocare nell’attività;
5. Svolgimento pratiche HACCP ai sensi del Reg.CE 852/2004: redazione manuale HACCP, formazione sostitutiva ex Libretto Idoneità Sanitaria, registro allergeni, diciture legali da inserire nei menù e campionature analitiche su superfici e alimenti, consulta la sezione Pacchetti Completi HACCP>;
6. Svolgimento pratiche Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: Redazione Documento di Valutazione dei Rischi, nomina RSPP di un tecnico specializzato, corsi antincendio, corsi primo soccorso, nomina RLS e corso generale + specifico per i lavoratori. In alcuni casi è necessaria anche la nomina del medico competente e visite mediche ai lavoratori (in caso di svolgimento di attività che comportino un rischio per la salute). Consulta la sezione Pacchetti Completi Sicurezza sul Lavoro>;
7. Consulenza fiscale con consulente del lavoro – commercialista;
8. Inoltro documentazione pratiche apertura attività presso il SUAP del Comune di Roma;
9. Apertura attività con consulenza annuale di un tecnico specializzato HACCP e Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro.
Contattaci e richiedi un sopralluogo gratuito e un preventivo per lo svolgimento delle pratiche per l’apertura della tua attività a Roma e in tutto il centro Italia.